In questi giorni si è parlato molto della tanto attesa consegna annuale delle statuette più famose del mondo: la serata degli Oscar . In particolare dopo il grande evento dell' Academy si parla tanto della gaffe avvenuta a fine serata per cui si è inizialmente proclamato il vincitore sbagliato, le cui immagini sono già diventati virali e di certo resteranno nella storia. Sbagliare è umano, ma non voglio immaginare il groviglio di emozioni racchiuso nel petto di chi si trovava sul palco in quel momento. Ma mentre tutti parlano di questo, e cercano di stabilire se le statuette fossero meritate o meno, io devo confessare di non essere ancora riuscita a vedere neanche uno (o quasi) dei film candidati alle categorie più importanti. Cercherò presto di provvedere, lo giuro. In compenso però, ho recuperato la visione del vincitore per la categoria Miglior Film nel 2012: The Artist , di Michel Hazanavicius . The Artist è un film inusuale più che particolare. Girato a colori...
Amo le storie, in particolare quelle a lieto fine. Amo andare al cinema, leggere, viaggiare, osservare i dettagli, fotografare.. e non mi dispiace neanche ogni tanto stare a casa a guardare un po' di televisione. Amo la città da cui provengo, crescere lì mi ha resa chi sono. Riesco a trovare un equilibrio nel disordine in cui vivo (sono le cose a nascondersi!). Costantemente alla ricerca di un giratempo.